Introduzione

 E' vero, il canto è una attività che si riesce a fare anche spontaneamente, per esempio ad una festa, attorno ad un falò, basta seguire il ritmo e l'intonazione e ci si può divertire molto.

Ma c'è una differenza tra il canto spontaneo e quello impostato con tecnica. Ce ne rendiamo conto quando ascoltiamo persone che riescono a cantare in modo professiinale, con un fraseggio ed una emozionalità particolare e sentiamo che hanno più forza nella voce e che sembrano giocare con i suoni senza sforzo.

Questi obiettivi possono raggiungersi con lo studio e l'applicazione della tecnica vocale. Studiando la teoria ed applicandola nella pratica. Esercitandosi quotidianamente ed avendo cura della propria voce.

Con la spontaneità naturale si canta anche piacevolmente ma con la tecnica si va oltre, si comanda la propria voce, se ne diventa padroni e si raggiungono obiettivi  artisticamente anche molto elevati.

Perciò come prima cosa sfatiamo il mito che "cantare è facile invece imparare a suonare uno strumento è difficile".La voce è essa stessa uno strumento e lo studio delle tecniche vocali è fondamentale per cantare a livelli non più basilari ma degni di un cantante.

Tre regole fondamentali per cantare e che ci eviteranno di restare a metà di una frase per esaurimento dell'aria o di emettere suoni stonati, urlati, striduli o inconsistenti. :

1. Respirare in modo corretto

2. Focalizzare il suono nel punto giusto

3. Avere in ogni momento il controllo della voce

RILASSAMENTO

Per cantare bene prima di tutto vanno abbandonate le tensioni negative che ci hanno seguito per tutta la giornata.

Perciò via pensieri e problemi quotidiani si deve entrare come in una vasca da bagno mentale in cui la tensione del corpo e della mente si scioglie e il benessere e il relax piano piano affiorano.

Per fare ciò la cosa più importante è imparare la respirazione ma anche chiudere gli occhi e concentrarsi per un pò solo sulle proprie sensazioni fisiche è molto utile.

Quando si canta non bisogna farsi distrarre da pensieri che non siano attinenti alla musica, bisogna concentrarsi solo sul ritmo e sulle note, con un pò di spazio lasciato solo all'immaginazione, che serve per interpretare il testo, ma nessuno spazio a pensieri distraenti o peggio negativi.

POSTURA

Quando si canta bisogna stare in "tono". Significa che non si sta insaccati, nè piegati su se stessi.

Quindi dritti, spalle indietro scapole unite, piedi leggermente distanziati per aumentare l'area di appoggio, ginocchia leggermente piegate perm diminuire la tensione, muscoli addominali morbidi ma sotto controllo.

Importante è anche sciogliere la schiena che è la principale sede delle tensioni. Fare alcuni esercizi prima di cantare può essere utile: tirare le spalle indietro, stirarsi, allungarsi e poi chinare il busto in avanti e toccare i piedi.

Alzarsi sulle punte dei piedi, restare per alcuni secondi in estensione con le braccia in alto, poi ricadere lentamente sui talloni ed espirare portando le braccia in basso con movimento circolare.

Ruotare il busto a destra e a sinistra, sia ondeggiando con le braccia sciolte e libere in avanti, sia tendendolo la schiena con le braccia in alto e le mani unite tra loro.

Mentre cantate se sentite la voce perdere di forza la prima cosa da fare è raddrizzare la schiena e rimettersi in sesto col tono muscolare che probabilmente abbiamo lasciato andare. Ne avrà beneficio ed anche la voce che è in ultima analisi una emissione di aria comandata da muscoli (i muscoli della laringe e il diaframma).

Per approfondire visita le pagine:

Appoggio  / Maschera /  Vocalizzi